Tattica Darsena Laboratorio
Luogo della conoscenza della sperimentazione
Con questa Tattica la Darsena, quartiere infrastrutturato e connesso, vuole diventare un centro di produzione e fruizione artistico e culturale d’avanguardia e multidisciplinare di rilievo nazionale. Mentre si completa il polo Pala de André e Cittadella Arti e Sport, dunque il polo vocato ad ospitare grandi eventi e concerti, il quartiere sprigiona le sue potenzialità artistiche e creative coinvolgendo sia alte professionalità, sia i cittadini.
Come potrebbe avvenire tutto ciò? Proviamo a immaginarlo seguendo il filo rosso suggerito dalle proposte progettuali che compongono la Tattica Darsena Laboratorio!
Si potenziano le Artificiere Almagià con il progetto Centro Multidisciplinare per le Arti Performative, per supportare al meglio le proposte di arte performativa, con i Festival che si propagano nel quartiere.
Si sviluppa poi in Darsena una produzione diffusa “di memorie vive” con il progetto ZamenhOFF per il recupero e la valorizzazione delle storie personali e del quartiere e ci si avvicina al fumetto e al digitale con DYS - Darsena Youth Space, centro polifunzionale dedicato ai giovani e Polo della Cultura Digitale.
Ma questa tattica porta tutta una comunità di artisti, creativi e imprenditori innovativi a insediarsi in Darsena, non solo al CoLABoRa, ma anche nei box del progetto TEMPUS in riva sinistra, nell’area artigianale di via Pag a ridosso della futura Orangerie con Galleria Simultanea (spazio dedicato ai linguaggi artistici contemporanei in cui si incontrano diverse competenze) Officina dei Mestieri (scuola-fucina sui "mestieri perduti” che connette artigiani in pensione e giovani in cerca di occupazione) e fin anche nel Candiano con Legante (Biblioboat e Micro-festival, che unisce la letteratura con la divulgazione scientifica sul mare e i suoi ecosistemi).
Capannoni e archeologie industriali ospitano invece un laboratorio di ricerca e innovazione unico al mondo, il Digital Orthopaedics: hub multidisciplinare di collaborazione fra strutture ospedaliere, enti di ricerca e aziende per l’innovazione dei materiali applicato all’ortopedia e non solo, e con stampanti 3D si sviluppano dispositivi biomedicali, ma si supportano anche altri progetti artistici e artigianali (come Officina dei Mestieri).
E poi c’è la sperimentazione sociale e imprenditoriale con Inclusivicity – Inclusività al contrario (finalmente servizi ricettivi e sportivi accessibili e gestiti secondo modelli collaborativi che valorizzano le diverse abilità) che trasforma e gestisce l’ex Ostello Dante e arriva all’Ex Ippodromo e con il portierato sociale di ZamenhOFF che dà nuova vita all’edicola oggi abbandonata di largo Zamenoff in sinergia con ACER.
Il quartiere Darsena contemporaneo e vibrante, sempre più connesso alla stazione ferroviaria in logica intermodale e raggiungibile attraverso nuove infrastrutture viarie
fa parlare di sé sulla scena nazionale e internazionale, attrae nuovi giovani talenti desiderosi di far parte di questa realtà e comunità che offre opportunità di crescita professionale, ricercatori e artisti affermati che qui trovano stimoli, imprese innovative. Vedremo passeggiare e riunirsi lungo il Candiano e all’interno del quartiere anche studenti, visitatori e appassionati di arte contemporanea, di scienza e di creatività.
I progetti
Almagià - Centro Multidisciplinare per le Arti Performative
Inclusivicity – Inclusività al contrario