Darsena si-cura
Una Darsena sicura è una Darsena che si cura
“Darsena pericolosa, mal frequentata, poco raccomandabile”: negli anni ci siamo abituati a questa narrazione sul quartiere, dipinto come una zona poco sicura della città. Ora, grazie ai numerosi interventi pubblici realizzati e alle attività di rigenerazione e riqualificazione portate avanti, le cose stanno cambiando.
Ora la Darsena si-cura.
La Darsena è oggi un quartiere vivo e molto frequentato, e per questo garantisce maggiore sicurezza per chi lo abita, lo vive e lo frequenta: un quartiere da vivere soprattutto a piedi e in bicicletta, luogo ideale per stare insieme “in movimento” praticando sport o godendosi festival e attività all’aperto. Proprio questi sono i pilastri della Darsena Verde, la Tattica che punta a sviluppare e garantire uno stile di vita sano e responsabile in un quartiere a basso impatto ambientale, eletta tattica vincitrice grazie ai voti dei cittadini al termine del percorso verso la Tattica Darsena 2022-23.
La Darsena Verde è una Darsena più sana, sicura e attenta all’ambiente, e perché lo sia sempre di più dobbiamo collettivamente adattarci (e prepararci) al cambiamento climatico e ai suoi effetti e mettere in pratica azioni per la sua mitigazione.
Prepariamoci per tempo e impariamo come comportarci nelle situazioni di rischio che possono verificarsi a causa di eventi estremi,
come bombe d’acqua, trombe d’aria marine o incendi, prestando particolare attenzione all’emergenza allagamento, vista l’esposizione all’acqua della Darsena. Anche essere pronti in casi di emergenza e conoscere i Piani predisposti dalle autorità competenti sono attività di Protezione Civile che possiamo svolgere come cittadini.
Allo stesso modo, scopriamo insieme le scelte e i comportamenti virtuosi che possiamo adottare nelle nostre abitazioni per contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici,
come tenere sotto controllo i consumi energetici, fare la raccolta differenziata e adottare misure di efficientamento energetico.
In questa Darsena non solo gli abitanti e i visitatori, ma anche gli spazi pubblici aperti e gli edifici si tengono in forma e diventano più accessibili, funzionali, efficienti e sostenibili.
Qualità dell’aria e risparmio energetico sono due parametri fondamentali per il benessere dell’ambiente e delle persone: meno emissioni di CO2 corrispondono a meno costi per le famiglie e a una migliore qualità della vita fuori e dentro casa. In questo senso, sono stati installati alcuni sensori in due condomini pubblici gestiti da ACER e nella Scuola secondaria “Mario Montanari”, con i quali sarà rilevata la qualità dell’aria e delle prestazioni energetiche degli edifici. In questo modo, avremo l’opportunità di capire meglio come e quanto si consuma e, di conseguenza, su quali aspetti intervenire e a quali obiettivi di benessere abitativo e risparmio energetico puntare.
Un primo passo per aumentare le conoscenze sull'ambiente costruito e per attivare piani locali di ristrutturazione e politiche di riqualificazione dei quartieri.
Nei suoi oltre 15 anni di attività, Certimac ha analizzato più di 6000 materiali da costruzione, misurandone le proprietà meccaniche e termofisiche e raccogliendo i dati sperimentali reali in un archivio digitale: l’Urban Open Database.