Officina dei Mestieri
Un centro in grado di proporre corsi di formazione per giovani su lavori, arti e mestieri dimenticati: saperi di cui sono esperti conoscitori gli anziani di Ravenna
Il proponente | Chi
Arca (Gruppo informale di creativi autonomi)
Partner: Cooperativa sociale La Pieve
Tipologia di progetto | Parole chiave
Progetti trasformativi di interesse pubblico | Inclusione | Arte |Cultura | Saperi | Memoria storica
La proposta | Cosa
L’Officina dei Mestieri si pone come un’occasione di coinvolgimento di due fasce della popolazione, i giovani e i pensionati (artigiani, commercianti o liberi professionisti) insieme: non come persone da accudire, ma figure con un bagaglio di competenze non più esercitate.
Nelle storie progettuali/produttive delle persone esistono saperi, abilità, conoscenze e capacità da non perdere, un patrimonio sociale collettivo non più tramandato, a volte solo con rimanenze nei libri. È necessario che il “cambio generazionale” avvenga su valori dell’inclusione, dei saperi e sulle maestrie vissute.
Un passaggio del testimone, una proposta di reale apertura all'arte antica della “bottega". Una bottega attuale, una crescita cittadina attiva nell'ambito delle competenze e dei progetti.
Una scuola-fucina pronta a fornire una formazione, regolamentata e certificata, ai giovani in cerca di lavoro, in ambiti come la falegnameria (in particolare quella legata al mondo portuale), tessitura, lavorazione del ferro, calzoleria e tanti altri "mestieri perduti".