Comune di Ravenna
Il Comune di Ravenna è l’ente locale della storica città bizantina affacciata sull’Adriatico.
L’ente può contare su oltre 1200 dipendenti, suddivisi in una vasta serie di uffici che eseguono le funzioni comunali: dallo staff del sindaco agli organi politico-istituzionali, passando per il segretario e direttore generale fino ad arrivare al controllo economico-finanziario e ai servizi alla cittadinanza e alla persona. Poi ancora la pianificazione territoriale, sviluppo economico, turismo e sport, infrastrutture civili, infanzia, istruzione e giovani, istituzioni culturali (come la biblioteca Classense e il Museo d’Arte della città), teatri e la biblioteca Oriani.
Il progetto europeo DARE, incentrato sul quartiere Darsena-Gulli, interessa tutte le aree del Comune di Ravenna, in particolare le Unità Operative (U.O.) Servizio Risorse Umane e Qualità, Politiche Europee e Sistemi Informativi Territoriali e Informatici. Tre gli assessorati direttamente coinvolti: Politiche Europee, Rigenerazione urbana e Smart city, guidati rispettivamente da Ouidad Bakkali, Federica Del Conte e Giacomo Costantini.
DARE costituisce un progetto particolarmente sfidante per il Comune, in quanto testa un nuovo approccio metodologico per la rigenerazione urbana, più orizzontale e improntato alla collaborazione con il territorio.
Team
Maria Brandi, Responsabile Servizio risorse umane e qualità – vice segretario generale, responsabile dell’U.O. Sistemi informativi territoriali e informatici, responsabile per la transizione digitale
Laureata in Economia e Commercio, dal 2003 è a capo del servizio risorse umane e qualità del Comune di Ravenna. Nella sua carriera ha acquisito grande esperienza nell’ambito di personale, formazione e sviluppo organizzativo-manageriale. All’interno di DARE riveste il ruolo di coordinatore generale del progetto, nel quale raccorda le scelte politico-amministrative in ambito di smart city, transizione digitale e rigenerazione urbana.
Emanuela Medeghini, Responsabile U.O. Politiche europee
Laureata in Giurisprudenza e specializzata in Politiche europee al CEU NancyII, Francia, e in City Management all’Università di Bologna, ha acquisito un’esperienza ventennale nel coordinamento di progetti europei e territoriali. Dal 2018 lavora nel Comune di Ravenna, dopo il trasferimento da Mantova. In DARE Emanuela ricopre il ruolo di project manager e guida il coordinamento organizzativo, le relazioni europee e lo sviluppo dell’innovazione «non tecnologica» del progetto.
Alessandro Bucci, Responsabile U.O. Sistemi informativi territoriali e informatici
Laureato in Ingegneria Elettronica all’Università di Bologna, ha lavorato per la Provincia di Ravenna maturando un’esperienza ventennale nella realizzazione e gestione di progetti di rete (tra cui reti civiche, bibliotecarie, di Comuni e di scuole, reti in fibra ottica), di dispiegamento soluzioni a riuso, di virtualizzazione CED e applicazioni, di sicurezza. Dal 2015 è al Comune di Ravenna. Nell’ambito di DARE Alessandro è responsabile delle attività di sviluppo “tecnologico” del progetto.
Emanuela Frisoni, Istruttore direttivo amministrativo contabile U.O. Politiche europee
Laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne all’Università di Bologna, lavora dal 1988 nel Comune di Ravenna, precedentemente assegnata ai servizi di decentramento e al servizio risorse umane, qualità e organizzazione. Nell’ambito del progetto DARE Emanuela è responsabile della rendicontazione e della gestione finanziaria, oltre a supportare il coordinamento organizzativo, amministrativo e finanziario.
Chiara Cavallini, Responsabile ufficio amministrativo U.O. Sistemi informativi, territoriali e informatici
Laureata in Giurisprudenza all’Università di Bologna, dal 2018 lavora nel Comune di Ravenna. Nell’ambito del progetto DARE è responsabile amministrativa e coordina lo svolgimento delle indagini di mercato e delle procedure di acquisto. Da sempre Chiara è appassionata di tecnologia, informatica e moda, passioni che metterà a frutto nella parte investment finalizzata alla scelta degli smart objects del progetto, come le panchine ‘intelligenti’ e i totem digitali.
Luca Morellini, Istruttore tecnico U.O. Sistemi informativi, territoriali e informatici
Laureato al CITEM (Cinema, televisione e produzione multimediale) dell’Università di Bologna, ha capacità nell’ambito di produzioni video e teoria del cinema, messe in pratica in percorsi formativi con cineteche e video editing. Luca lavora dal 2020 nel Comune di Ravenna e all’interno del progetto DARE si occupa del coordinamento tecnologico.
Stefano Chiarelli, Istruttore direttivo amministrativo contabile U.O. Politiche europee
Giornalista professionista dal 2019, un master in Giornalismo all’Università di Bologna e una laurea specialistica in comunicazione pubblica, sociale e d’impresa sempre all’Alma Mater, collabora da anni con varie testate giornalistiche, Il Resto del Carlino in particolare. Dal settembre 2020 Stefano lavora nel Comune di Ravenna e all’interno del progetto DARE, dove si occupa di segreteria organizzativa, comunicazione e promozione.
Consulenti
Gabriele Tazzari, External Expert
Laureato in Ingegneria Elettronica all'Università di Bologna, Gabriele Tazzari ha un’esperienza di oltre 20 anni nell’esecuzione di progetti internazionali orientati allo sviluppo di soluzioni web, mobile, e-commerce e automazione. Ha ricoperto il ruolo di CTO presso YOOX Group (2000-2015) e Direttore R&D e innovazione presso YNAP (2015-2019). Dal 2020 è libero professionista. In DARE supporta le attività di coordinamento tra le realtà fornitrici di hardware e servizi e i team che si occupano di costituire le tecnologie abilitanti di progetto.
Saveria Teston, External Expert
Laureata in Architettura e laureanda in Lettere, ha maturato, lavorando in Italia e all’estero, competenze in processi di trasformazione e rigenerazione urbana, politiche di sviluppo locale, strategie di valorizzazione del patrimonio paesaggistico, urbano e architettonico. Sulla base della sua esperienza, ha strutturato i contenuti del progetto DARE in risposta al bando del Comune e ora ricopre il ruolo di Innovation Manager di Processo e di Direttrice Editoriale della DARE Redazione.